domenica 27 dicembre 2009

professionalità

Bertolaso: basta morti per colpa di sprovveduti.
Giusto.
Lasciamo fare ai professionisti.

allucinazioni?

Mentre la maggior parte della gente si godeva il pranzo di Natale, io sopportavo l'influenza. Tant'è. La febbre, si sa, dà allucinazioni: nei rari momenti di lucidità, per combattere la noia, ho seguito comunque un po' di tv. Vediamo se ho capito bene.
Tiziana Maiolo ha aggredito il Papa. Per fortuna è stata subito internata in una clinica svizzera, piantonata dalle guardie con le alabarde. Ieratico, Sua Santità non ne ha fatto cenno. Il suo staff ha ribadito quello che ormai molti pensano: che la Maiolo non ci stia con la testa. Però è stata perdonata, per gentile intercessione del Grande Perdonatore e, temo, anche perché ha rotto un femore a quell'altro cardinale, aprendo un posto per la carriera di qualcuno.
Ho visto, sempre in tv, una trasmissione del tipo "I Misteri dell'Universo" in cui si sosteneva che una suorina avesse passato alla suddetta M. una statuetta della basilica di S.Pietro, ma pare sia una falsità, la suorina, infatti era in minigonna ed era stata vista in precedenza distribuire immaginette del Santo Patrono di Arcore.
Il tg ha anche mandato in onda un'intervista in cui Tremonti afferma che l'Italia è il paese che va meglio di tutti perché lo stesso ministro rivendica di non aver messo mano alla crisi. E poi ha inneggiato a Colbert e alla NEP di sovietica memoria.
Poi, sotto l'effetto di un antipiretico, mi sono addormentato.

lunedì 21 dicembre 2009

ottimismo

Ce la faremo?
A sopportare la melma debordante: cattedrali volanti, inciuci, allarmismi mediatici, furti ignobili, assessori arruffapopolo(o arraffoni), autoritarismi e urlatori.
Ce la faremo: sono film già visti.
E la crisi? Qualcuno sostiene che non esista, beato lui: tutto, ormai, è autoreferenziale. Se io sto bene la crisi non appartiene alla mia percezione.
No, non sono più così sicuro che ce la faremo.
Questo blog è dedicato a chi vuole comunque provarci.